Canottaggio: buon esordio in coppa del Mondo per Leonardo Tedoldi

Leonardo Tedoldi risponde alla chiamata in azzurro con un ottimo secondo posto in finale B, che equivale all’ottavo assoluto, alla prima Coppa del Mondo di canottaggio sul lago di Varese.

L’obiettivo del nuovo c.t. Antonio Colamonici era quello di mettere a confronto i giovani talenti con il gruppo olimpico per i ricambi in corso d’opera e questa sarà la direzione da seguire nel percorso dell’Italia verso Los Angeles 2028. Il doppio Italia 2 di Leonardo Tedoldi e Marco Prati era della partita con Italia 1 dei titolari Gabriel Soares e Niels Torre. Nella batterie il doppio di Soares e Torre vince, ma Italia 2 di Tedoldi e Prati è capace di rimanere attaccata alla Polonia e di ben distribuire le proprie energie lungo il percorso concluso con un bello sprint finale, che vale il secondo posto.

Entrambe le barche in semifinale, dove Soares e Torre sono primi con 41 centesimi di vantaggio sulla Nuova Zelanda. Gara in rimonta per Leonardo Tedoldi e Marco Prati. Azzurri bravi a risalire dal sesto al quarto posto, ma il Belgio riesce a contenere i loro attacchi finali sbarrando la strada per la finale. Italia 2 in finale B. La finale di consolazione li vede terzi a metà percorso. Gli azzurri approfittano del calo della Cina e guadagnano una posizione, classificandosi buoni secondi. Un buon piazzamento per un equipaggio giovane e di prospettiva. «Assolutamente sono soddisfatto pienamente del lavoro fatto – commenta l’atleta di Samolaco, cresciuto nella Retica e ora nella Fiamme Gialle – e delle gare di altissimo livello fatte. Sicuramente sono state prove che ci hanno permesso di crescere, gareggiare a velocità importanti e soprattutto mettersi in luce per qualcosa di più». Per la cronaca Italia 1 porta a casa l’argento, ma per Tedoldi e Prati la medaglia è solo rimandata.

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